La chiesa dei Santi Martino e Sebastiano degli Svizzeri è un luogo di culto cattolico situato all'interno della Città del Vaticano, in largo San Martino, non lontano dal colonnato di piazza San Pietro, presso il quartiere della Guardia Svizzera Pontificia.
Nel 1568, papa Pio V decise di costruire, a ridosso delle mura leonine, all'estremità settentrionale della piazza antistante l'antica basilica di San Pietro, ancora in demolizione, una chiesa ad uso proprio della Guardia Svizzera Pontificia, al servizio del papa dal 1506.
La chiesa venne costruita su progetto di Nanni di Baccio Bigio e venne dedicata ai santi Martino di Tours e Sebastiano martire, patroni della Guardia Svizzera Pontificia.
La chiesa, all'interno, venne completamente affrescata da Giulio Mazzoni, allievo del Vasari, i cui affreschi vennero rinnovati tra il 1727 e il 1728 da Carlo Roncelli e, nel 1967, staccati e portati nei Musei Vaticani.
Nel 1999, la chiesa è stata ampliata e il suo orientamento cambiato facendo diventare la facciata originaria il fianco destro della chiesa. Inoltre, sono stati creati anche la cantoria e il nuovo presbiterio.